Il primo impatto che ho avuto con la cultura autoctona e stato ovviamente col cibo, anche solo per necessita evidenti di sopravvivenza. Le differenze culinarie tra Italia e Caucaso sono enormi e molto interessanti.
Rispetto all Italia, l’Armenia generalmente predilige piatti piu calorici e meno elaborati, che saziano immediatamente la fame. Credo che queste caratteristiche derivino da un generale bisogno di saziare la fame con meno soldi possibili (la poverta e molto diffusa).
Una particolarita interessante consiste nei prezzi che si trovano nei supermercati, che sono piu alti dei piccoli negozi, e spesso pranzare o cenare presso un chioschetto di strada e paradossalmente piu economico (e meno faticoso) che comprarsi e prepararsi il cibo a casa propria.
Per esempio un Khachapuri (piatto georgiano molto diffuso anche in Armenia), una specie di calzone ripieno con uova e formaggio (ma ci sono tantissime varianti di questo
piatto), puo essere acquistato per 20 o 30 centesimi di euro praticamente ovunque.
Altro alimento da chiosco che puo essere trovato a 20 o 30 centesimi molto nutriente sono i Lahmajoun (una pizza con carne), di derivazione araba, arrivato in Armenia tramite la diaspora siriana e libanese. Infine i Karkandak, una specie di panini ripieni di patate o formaggio, sono diffusissimi. E comunque sconsigliato mangiare ogni giorno cibo da asporto di basso prezzo, per la qualita non sempre salutare degli ingredienti.
Durante il nostro training EVS in Georgia abbiamo avuto l’occasione di scoprire la bonta
della pasta ripiena orientale, tra cui i tipici Khinkali e i russi Pelmeni, di diverse qualita e dimensioni, ripieni di carne di maiale o di manzo. Chiaramente questi piatti sono diffusi in tutto il Caucaso.
In un tipico ristorante armeno invece, come quello in cui abbiamo cenato a Hrazdan,
l’alimento cardine e la carne grigliata (vitello, maiale, pollo) o il pesce (la trota di fiume o
lago), accompagnati da una selezione di formaggi, tra cui il piu apprezzabile e quello del
Motal, insalata, e il pane tipico Lavash, pane sottilissimo, simile al pane carasau (ma non cosi croccante).
Sul mio canale Youtube ho avuto l’occasione anni fa di filmare la preparazione di questo delizioso pane. Sempre nel ristorante il piatto puo essere accompagnato da vini e liquori di produzione locale, prodotti anche artigianalmente a casa, come abbiamo potuto vedere (ed aiutare) presso la casa di un abitante locale di Ashtarak.
La cena non puo infine terminare se non con delizioso dessert e con frutta fresca di stagione (oppure secca), proveniente dai numerosi frutteti del paese.
Alberto - Armenia
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